Firenze in 2 giorni
Trascorrere due giorni a Firenze ti consente di visitare i luoghi più rappresentativi della città e assaggiare i piatti tipici di questa zona. Ecco un tour semplice e adatto a tutti tra le bellezze della città.
Primo consiglio: muoviti a piedi o in bici per ottimizzare i tempi degli spostamenti e prenota i biglietti per i musei acquistandoli online in modo da non perdere tempo in fila.
COSA VEDERE:
- piazza Duomo
- Palazzo Vecchio
- Galleria dell’Accademia
Giorno 2
- Ponte Vecchio
- Uffizi
- Giardino di Boboli
DOVE MANGIARE:
- Schiacciata all’Antico Vinaio
- Covaccini al Ponte Vecchio
- Idee per l’aperitivo
- Lampredotto al Mercato Centrale
- Fiorentina: al Perseus o a I’ Tuscani
INSTAGRAMMABILI:
- Panoramica su Firenze da Piazzale Michelangelo
- Giardino di Boboli
- Trova il naso di Dante
- Fotografare l’arte agli Uffizi
- Un selfie col David
- Suggestioni sul Ponte Vecchio
Dove dormire
Se ti fermi a Firenze per una notte, puoi consultare il portale info-alberghi.com per scegliere un hotel o un B&B.
Giorno 1
Piazza del Duomo
Puoi cominciare la tua visita da Piazza del Duomo, dove ha sede la Cattedrale di Santa Maria del Fiore. Il complesso monumentale comprende anche il Campanile di Giotto, la Cupola di Brunelleschi, il Battistero di San Giovanni, Santa Reparata e il Museo dell’Opera del Duomo. Se sei interessato alla visita di più monumenti, ti consigliamo di acquistare un pass sul sito ufficiale del Duomo di Firenze. Ne esistono diversi tipi a seconda degli itinerari di visita che si vuole seguire: Brunelleschi (dà accesso a tutti i monumenti citati), Giotto (include tutti i monumenti eccetto la Cupola del Brunelleschi) o Ghiberti (comprende il Battistero, il Museo dell’Opera del Duomo e Santa Reparata). Sullo stesso sito c’è anche la possibilità di prenotare tour guidati.
Palazzo Vecchio
Si trova in piazza della Signoria ed è visitabile in un paio di ore. Degno di nota, in particolare, il Salone dei Duecento, oggi sede del Consiglio Comunale. All’interno anche opere d’arte di rilievo, tra cui la Giuditta di Donatello, opere di Bronzino nella Cappella di Eleonora e il Genio della Vittoria di Michelangelo.
Trattandosi di una sede istituzionale, prevede chiusure in occasione di eventi e incontri, perciò ti consigliamo di controllare sempre il sito prima di programmare una visita a Firenze: cultura.comune.fi.it
Puoi comprare il biglietto online prenotando la fascia oraria di visita per evitare file: bigliettimusei.fi.it/
Galleria dell’Accademia
Racchiude collezioni pittoriche e scultoree tra le più importanti del mondo. L’opera più famosa che vi è conservata è il David di Michelangelo, una scultura maestosa che nei suoi 5,17 m di altezza incarna i principi del Rinascimento fiorentino. Il corpo possente e forte appare teso di una violenza trattenuta, visibile solo in alcuni dettagli come le vene pulsanti delle braccia, la postura delle mani, lo sguardo concentrato e i muscoli tesi. La Galleria espone anche una collezione pittorica molto ricca, che si colloca tra il 1200 e il 1800, sculture dal Cinquecento all’Ottocento e un’importante collezione di strumenti musicali appartenuti ai granduchi di Toscana, ai Medici e ai Lorena tra il XVII e il XIX secolo. Puoi visitare la Galleria in autonomia o con visita guidata mettendo in conto almeno 2 ore di tempo. Ti consigliamo di prenotare il biglietto su galleria accademia firenze
Giorno 2
Gallerie degli Uffizi
Si tratta di uno dei musei più importanti del mondo per la vastità e il valore storico e artistico delle opere che ospita. L’arte pittorica italiana dal Trecento e Rinascimento vede protagonisti artisti come Giotto, Botticelli, Beato Angelico, Piero della Francesca, Michelangelo e Caravaggio. Di rilievo anche la parte scultorea, in cui sono esposti statue e busti appartenuti alla famiglia Medici, tra cui statue del Bernini e pezzi di arte romana ed ellenistica. Visitare gli Uffizi può richiedere diversi giorni, è comunque consigliabile riservare alla visita non più di 2-3 al giorno per non stancarsi troppo. Meglio prenotare il biglietto online per evitare file: uffizi.it
Ponte vecchio
Dopo gli Uffizi, si prosegue verso Ponte Vecchio, luogo simbolo di Firenze. Costruito intorno al 1100, attraversa l’Arno tra due file di gioiellerie che lasciano spazio alla vista del fiume sono in una piccola zona centrale. Al di sopra, corre il corridoio vasariano, un passaggio coperto lungo 760 m realizzato da Giorgio Vasari nel 1565 per Cosimo I de’ Medici con l’intento di garantire ai Granduchi un passaggio riparato da Palazzo Pitti a Palazzo Vecchio. Il ponte è preso d’assalto dai turisti in ogni stagione dell’anno, per cui se vuoi visitarlo in tranquillità meglio prediligere le prime ore del mattino o la sera.
La visita è gratuita e il ponte è sempre aperto, mentre il corridoio vasariano è gestito dalla galleria degli Uffizi: puoi seguire la pagina uffizi.it per restare informato su aperture e biglietti di ingresso.
Palazzo Pitti e Giardino di Boboli
Palazzo Pitti era la residenza personale della famiglia Medici: Cosimo I de’ Medici lo acquistò nel 1550 e ne fece la sua residenza granducale, dopodiché divenne reggia della dinastia degli Asburgo-Lorena e poi dei Savoia (fino al 1865). Oggi è visitabile e ospita diversi musei: Tesoro dei Granduchi, Museo delle Icone Russe, Galleria Palatina, Appartamenti Imperiali, Cappella Palatina, Galleria d’Arte Moderna e Museo della Moda e del Costume.
Alle sue spalle si estende il Giardino di Boboli, il primo giardino all’italiana realizzato dai Medici e preso poi ad esempio in molte corti europee. È ricco di statue, grotte, fontane monumentali. Tra i luoghi più caratteristici da visitare a Boboli, il padiglione del Kaffeehaus e la Limonaia.
Visitare Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli richiede almeno mezza giornata. Si può acquistare il biglietto singolo oppure quello cumulativo per visitare Palazzo Pitti e Giardino di Boboli, più conveniente. Il biglietto può essere prenotato e acquistato online su uffizi.it
Schiacciata all’Antico Vinaio
Il posto storico dove assaggiare la tipica schiacciata fiorentina, farcita in mille modi diversi. Da provare! Si trova in via Neri 65-74-76-78. Info e menù su allanticovinaio.com
Covaccini al Ponte Vecchio
Amici di Ponte Vecchio è un piccolo locale tradizionale a due passi dal Ponte Vecchio (Via de’ Bardi 49R) dove si mangiano i covaccini, cioè schiacciatine rotonde farcite nei modi più originali. Consigliato!
Idee per l’aperitivo
Se cerchi un locale d’atmosfera, devi provare l’Atrium bar. Perfetto per l’aperitivo, ma anche a pranzo e cena, offre una location molto particolare, in cui l’illuminazione soffusa e la musica in sottofondo concorrono a un’atmosfera senza tempo. Si trova in Borgo Pinti 99.
Atmosfera d’antan, invece, per Il Locale, alloggiato nelle sale di Palazzo Concini (via delle Seggiole, 12). Il bar offre cocktail particolari e il ristorante un menù sofisticato accompagnato da una carta dei vini prestigiosa.
The Lodge Club regala serate alternative dall’aperitivo alla cena esclusiva fino al ballo, in una location su più livelli che richiama l’ambientazione di una vera giungla ma con vista panoramica su Firenze.
Lampredotto al mercato centrale
Raggiungi piazza del Mercato Centrale, a meno di 10 minuti a piedi dalla stazione Santa Maria Novella, se vuoi assaggiare un piatto tipico e immergerti in un’atmosfera frizzante e coinvolgente. Il Mercato Centrale, infatti, raggruppa una serie di botteghe artigianali che cucinano tanti piatti diversi, dal fritto alla schiacciata, dalla pizza alla grigliata di carne ed è il posto giusto per assaggiare il lampredotto, piatto tipico fiorentino che viene cucinato con la ricetta tradizionale. Puoi scegliere se mangiarlo sul posto scegliendo un tavolo in sala o prenderlo da asporto. In ogni caso, se vuoi evitare file alla cassa, puoi prenotare il piatto su mercatocentrale.it
Una buona fiorentina
Il Perseus è un posto cult per mangiare la carne e i piatti tradizionali fiorentini, accompagnati da un bicchiere di buon Chianti.
Il ristorante I’ Tuscani San Pancrazio è un posto autentico, frequentato anche da locals, dove si mangia la carne e in particolare la Fiorentina. Si trova in piazza San Pancrazio.
Panoramica su Firenze da Piazzale Michelangelo
La panoramica per eccellenza a Firenze è da piazzale Michelangelo. La vista è splendida e uno scatto è d’obbligo. Ispirati:
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Giardino di Boboli
Il Giardino di Boboli è ricco di ispirazioni naturali e di angoli suggestivi.
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Trova il naso di Dante
Se passi davanti alla Casa di Dante, non dimenticare di cercare il profilo del Sommo Poeta. E, ovviamente, instagrammalo!
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Fotografare l’arte agli Uffizi
I percorsi artistici proposti dalla Galleria degli Uffizi sono talmente ricchi e numerosi che non avrai difficoltà a farti rapire dalla bellezza delle opere d’arte.
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Un selfie col David
Se stai visitando la Galleria dell’Accademia, la prima cosa che ti verrà in mente di fotografare è il David di Michelangelo, sicuramente l’opera più famosa che vi è esposta. Qui la sfida è cimentarsi in uno scatto originale!
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Suggestioni sul Ponte Vecchio
Il Ponte vecchio è forse il luogo più fotografato di Firenze: prova a farlo in modo originale, sfruttando ad esempio la luce dell’alba o del tramonto. Ispirati:
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