Varietà Toscane
La Toscana ha decine vini a Denominazione di Origine Controllata ed alcuni di Origine Controllata e Garantita.
Oltre al Chianti, ci sono altri vini che meritano di essere citati tra i grandi vini toscani tipici.
D.O.C.G.
Brunello di Montalcino: Primo vino italiano ad ottenere la DOCG.
Vino strutturato, complesso ed elegante, dal colore rosso intenso che si attenua l’invecchiamento e profumo delicato e armonico con leggero sentore di vaniglia e viola.
Il sapore è asciutto, caldo e persistente, aromatico e leggermente tannico. Si ottiene da sangiovese grosso e si trova sia giovane sia Riserva. In questo caso deve invecchiare almeno 5 anni di cui 2 in botti di rovere.
Si abbina a carni rosse, selvaggina e formaggi stagionati. Va servito a 18°C, meglio se stappato 8 ore prima. Viene prodotto nel comune di Montalcino, vicino a Siena.
Questo vino è tutelato dal Consorzio del Vino Brunello di Montalcino (Tel. 0577 848246).
Carmignano: elegante e ed equilibrato, contiene sangiovese al 50%, cabernet o sauvignon (10- 20%), cannaiolo nero e altri vitigni a bacca rossa.
Il Riserva si ottiene dopo 3 anni di invecchiamento. Si abbina a carni bianche o rosse, formaggi stagionati e selvaggina.Va servito qualche ora dopo la stappatura o dopo decantazione in caraffa.
Viene prodotto nei comuni di Carmignano e Poggio a Caiano (Prato).
È tutelato dal Consorzio di tutela dei vini di Carmignano (Tel. 0558 712468).
Vernaccia di San Gimignano: è il primo vino bianco ad avere ottenuto la DOG in Italia. Si tratta di un vino asciutto e armonico, dal colore giallo paglierino tendente al dorato, profumo penetrante con sentore di mela selvatica, sapore asciutto con retrogusto amarognolo.
Il vitigno utilizzato per questo vino è il vernaccia di San Gimignano al 90%. Prodotto nel piccolo comune in provincia di Siena, si abbina con antipasti e piatti a base di pesce.
Il vino giovane si beve entro 3 anni, va servito a 10°C mentre la Riserva, più strutturata, ha bisogno di una temperatura sui 14- 15°C.
Vino Nobile di Montepulciano: è uno dei vini rossi più prestigiosi d’Italia. Strutturato ed elegante, ha colore rosso granato con riflessi arancioni, profumo di mammola con sentori di susina e lampone. Il sapore è asciutto, leggermente tannico.
Morellino di Scansano: ha colore rosso rubino tendente al granato con l’invecchiamento, odore intenso e fruttato con sentori di frutti rossi, prugna e a volte legno. Il sapore è secco e tannico ma tende ad ammorbidirsi con l’invecchiamento.
Il tenore alcolico è del 12,50% per il rosso, del 13% per la Riserva. Per fregiarsi del titolo “Riserva”, il vino deve invecchiare per almeno 2 anni.
È composto da Sangiovese per l’85% mentre il restante 15% è costituito da Canaiolo, Ciliegiolo e Malvasia. Nel 1978 questo vino ottiene la Denominazione di Origine Controllata e nel 2006 quella di Origine Controllata e Garantita.
Viene prodotto nel comune di Scansano e in alcuni comuni limitrofi in provincia di Grosseto.
È tutelato dal Consorzio Morellino di Scansano D.O.C.G. (Tel. 0564 507710).
D.O.C.
39 vini toscani hanno ottenuto la Denominazione di Origine Controllata, testimoniando la vocazione di questa terra alla coltivazione della vite e gli ottimi risultati raggiunti in questo campo.
Ecco alcuni esempi:
Moscadello di Montalcino: è un vino da dessert. Viene prodotto a Montalcino in tre forme: Tranquillo, Frizzante e Vendemmia Tardiva. Il colore va dal giallo paglierino al giallo dorato, mentre l’odore è fresco con sentori di fiori.
Il Tranquillo e il Frizzante sono da bere giovani, mentre il tipo Vendemmia Tardiva esprime il meglio di sé con l’invecchiamento. Si abbina a dolci secchi e pasticceria.
Rosso di Montalcino: Ha colore rosso rubino intenso, aroma persistente e sapore asciutto e un po’ tannico. È un vino giovane ed elegante, dal gusto fresco, che resiste all’invecchiamento ma è preferibile consumare giovane.
Viene prodotto nel comune di Montalcino ed è composto da Sangiovese.
Rosso di Montepulciano: viene prodotto nella stessa zona del Nobile di Montepulciano e come lui è composto per lo più da Sangiovese “Prugnolo Gentile” cui si può aggiungere Canaiolo nero fino al 20% e altri vitigni autorizzati.
Lo contraddistinguono freschezza ed eleganza, che ne fanno un ottimo compagno per i piatti tipici del territorio: si sposa bene con i primi piatti toscani, i salumi e i formaggi. Ottimo il rapporto qualità/ prezzo.
Valdichiana: rende il nome dalla valle toscana in cui è prodotto, da sempre vocata alla viticoltura. I vini prodotti da queste parti, infatti, sono noti fin dai tempi antichi.
La Denominazione di Origine Controllata Valdichiana è stata riconosciuta nel 1979 e comprende molte varietà.